Generali è di nuovo “Gold Class” nella classifica .trust di Lundquist
Il Gruppo è tra le best-in-class nella promozione di una narrativa strategica e purpose-driven, nel modo di affrontare i temi della sostenibilità e del cambiamento climatico, nella capacità di attrarre talenti e nell’utilizzo di formati diversi che rendono i contenuti ancora più coinvolgenti ed efficaci
Anche quest’anno Generali si posiziona nella fascia alta “Gold Class” della classifica .trust Italia a cura di Lundquist, società di consulenza che fornisce servizi in ambito di strategia dei contenuti e comunicazione corporate, nella cui ricerca è analizzata la capacità delle aziende di generare fiducia nei propri stakeholder e supportare il business attraverso la comunicazione digitale.
Il Gruppo si è distinto nella categoria “Narrators”, per la capacità di equilibrare una comunicazione concreta del proprio ruolo e della propria visione del futuro con contenuti editoriali coinvolgenti, bilanciando elementi razionali ed emozionali e ricorrendo in modo equilibrato ai propri canali di comunicazione digitale - sito e social media.
L’approccio integrato e trasversale con cui la comunicazione corporate di Generali affronta i temi della sostenibilità e del cambiamento climatico è stato un ulteriore motivo di attenzione da parte di Lundquist, che ha valutato anche l’esistenza di una strategia supportata da obiettivi concreti e collegata al purpose aziendale.
Infine, Generali è stata riconosciuta per la capacità di presentare i propri progetti e contenuti in modo accessibile ed efficace, sfruttando la combinazione di linguaggi personalizzati e formati diversi: dal testo all’immagine (con gallery e infografiche), dal video ai podcast.
Al centro dell’indagine è stata quindi l’esistenza di una narrativa strategica in grado di unire visione, impegni di sostenibilità, investimenti nel campo dell’innovazione, leadership sui temi chiave e capacità di attrarre e coinvolgere i talenti. Tutti ambiti in cui Generali, messa alla prova quest’anno da criteri di valutazione ancora più sfidanti, è stata valutata tra le best-in-class.
Per l’edizione 2023, la ricerca è infatti partita da un campione di 200 aziende per poi selezionare e valutare 49 grandi realtà pubbliche e private italiane che hanno dimostrato negli anni un forte impegno nella trasparenza della loro comunicazione.
