Comitato Aziendale Europeo

Il Comitato Aziendale Europeo (CAE) è l'organo di rappresentanza dei dipendenti del Gruppo Generali in Europa ed è attualmente composto da 43 delegati rappresentanti di 20 Paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE). È stato istituito con l'Accordo dell'11 novembre 1997 in conformità alla Direttiva del 1994 e successivamente rinnovato nel corso degli anni in linea con la rifusione della Direttiva UE 2009/38/CE e con il decreto legislativo italiano 2012/113.
Lo scopo principale del Comitato Aziendale Europeo è quello di essere informato e consultato sui progetti/iniziative/misure transnazionali europee del Gruppo che hanno un interesse rilevante per i lavoratori. Nei 27 anni di esistenza del CAE Generali, abbiamo anche adottato nel 2006 la Carta Sociale Europea e condotto con il CAE diversi processi di informazione e consultazione su misure - operazioni transnazionali implementate dal Gruppo nel perimetro europeo, nonché firmato dichiarazioni congiunte su temi rilevanti come il telelavoro, la diversità, l’equità e l'inclusione e lo stato di crisi emergenziale (pandemia di Covid-19).
Anche la trasformazione digitale, intelligenza artificiale (IA), well-being e il lavoro ibrido sono temi molto rilevanti nell'agenda attuale del CAE, che fanno di fatto parte anche della recente Dichiarazione congiunta sulla nuova modalità di lavoro sostenibile in uno scenario di Next Normal definita con il CAE nel 2023.
Lo scopo di questa Dichiarazione congiunta è, tra l'altro, quello di promuovere modalità di lavoro sostenibili, basate sulla fiducia e sulla responsabilizzazione, nonché sull'equilibrio tra vita privata e vita lavorativa e sul miglioramento delle prestazioni del gruppo.
L'Accordo CAE disciplina inoltre il ruolo, il funzionamento del CAE, i meeting annuali e l’informazione e consultazione dei delegati su tematiche e progetti di rilevanza transnazionale che riguardano i lavoratori.
Per facilitare il dialogo con la Capogruppo, il CAE ha nominato il Comitato ristretto, composto da otto rappresentanti eletti ogni quattro anni tra i delegati del CAE, che fungono da portavoce dell’organismo plenario composto da 43 rappresentanti. Tra questi 8 rappresentanti vengono nominati il Segretario e il Vice Segretario.
Per garantire un dialogo continuo tra il Segretario, il Vicesegretario, il Comitato ristretto del CAE e il Gruppo, è stata istituita presso la Direzione del Gruppo una funzione specifica denominata EWC relations & Labour Network.
Paesi componenti del Comitato Ristretto (CR)
Italia, Francia, Austria, Spagna, Repubblica Ceca, Germania, Altri paesi e Paesi dell'Europa Centro Orientale
Belgio, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo
Bulgaria, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Croazia
Iniziative di dialogo
Ogni anno il Comitato Ristretto ha tre riunioni ordinarie mentre il CAE, in sede plenaria, si riunisce due volte (di cui una dedicata alla formazione dei delegati). Alle riunioni ordinarie annuali, ristrette e plenaria, partecipa sempre il Group Chief People & Organization Officer e la funzione EWC Relations & Labour Network, mentre il Vertice del Gruppo partecipa alla plenaria di metà anno. Oltre alle riunioni ordinarie, nel corso dell'anno possono svolgersi anche riunioni aggiuntive, anche in modalità ibrida o completamente a distanza, nonché riunioni di gruppi di lavoro costituiti ad hoc dal CAE per analizzare temi specifici (ad esempio, temi di trasformazione digitale e tecnologica).
Sono previste circa 10 riunioni (suddivise tra: in presenza, in modalità ibrida ed a distanza) tra il CAE eil management del Gruppo, per un totale di circa 20 giorni.
L’azienda Capogruppo stabilisce l'ordine del giorno delle riunioni in accordo con il Segretario del CAE, che può anche proporre altri argomenti da discutere durante gli incontri. Parte dell'ordine del giorno comprende sempre aggiornamenti su alcuni temi specifici, come quelli relativi alle risorse umane, di particolare interesse per il CAE.
Il Gruppo condivide con il CAE anche temi strategici come le nuove tipologie di organizzazione del lavoro dovute alla trasformazione tecnologica e digitale in atto.
A questo proposito, sono state firmate le seguenti dichiarazioni congiunte:
- il Telelavoro a maggio 2017
- la Diversità e l’Inclusione a giugno 2019
- la Crisi Emergenziale, definita recentemente per fare fronte alle sfide della pandemia Covid-19 a maggio 2021
- il Nuovo modo sostenibile di lavorare in uno scenario Next Normal a febbraio 2023
- Diversità, Equità e Inclusione a novembre 2023.
In circostanze eccezionali relative a misure transnazionali che hanno un impatto significativo sugli interessi dei lavoratori di almeno due Paesi, vengono convocate riunioni straordinarie per aggiornare e consultare il Comitato Ristrettoe i delegati dei Paesi interessati.
In questi casi, la Capogruppo e il Comitato Ristretto possono aprire un processo di confronto durante il quale vengono condivise informazioni dal management e il CAE può formulare un parere non vincolante.
Formazione
Durante la sessione plenaria dedicata alla formazione dei delegati del CAE, che si svolge normalmente nel mese di novembre, vengono affrontati temi specifici legati all’esercizio delle loro funzioni di rappresentanza (ad esempio, la contrattazione collettiva e i sindacati nell'UE), nonché argomenti e tendenze sociali ed economiche di interesse (ad esempio, la trasformazione digitale e tecnologica, IA, Next Normal, Work-life balance ecc.)
Questo approccio consente ai delegati di consolidare il loro patrimonio di conoscenze condivise per affrontare efficacemente le questioni transnazionali.
Download
-
Accordo sul comitato aziendale europeo
546 kb -
Dichiarazione congiunta sul telelavoro
491 kb -
Dichiarazione congiunta su Diversità e Inclusione (2019)
181 kb -
Dichiarazione congiunta sull'emergenza crisi
371 kb -
Dichiarazione congiunta sul nuovo modo sostenibile di lavorare in uno scenario Next Normal
172 kb -
Dichiarazione congiunta su Diversità, Equità e Inclusione (2023)
107 kb