Rispettare i diritti umani
Ci impegniamo a garantire, rispettare e promuovere il rispetto dei fondamentali diritti umani e del lavoro in tutte le nostre sfere di influenza
In qualità di Gruppo responsabile e firmatario dei Principles for Sustainable Insurance (PSI) and Principles for Responsible Investment (PRI), nonché membro del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), Generali ha inserito l'impegno per i Diritti Umani nella sua Politica di Sostenibilità di Gruppo.
Siamo consapevoli dei potenziali impatti negativi diretti e indiretti che le nostre attività possono avere sui diritti umani nelle nostre operazioni e nella nostra catena del valore.
I diritti umani sono definiti tenendo conto dei seguenti frameworks riconosciuti a livello internazionale:
- Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite
- Standard internazionali core dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro
Mentre il processo di due diligence è definito in conformità con:
Il nostro approccio
Il nostro Gruppo ha identificato un elenco di diritti* applicabili alla sua attività ed inclusi nel processo di due diligence.
Il processo di due diligence mira ad identificare e valutare, prevenire, mitigare o trovare rimedio e monitorare gli impatti negativi sui diritti umani. Prevede inoltre procedure di segnalazione.
L'immagine seguente illustra come si svolge il processo.
L'identificazione e la valutazione degli impatti negativi legati ai Diritti Umani comprende impatti causati o contribuiti dal Gruppo e impatti associati alle operazioni e alla catena del valore del Gruppo:
- Per i dipendenti
- Per gli investimenti
- Per le assicurazioni
- Per la catena di fornitura
In qualità di Datore di Lavoro responsabile
In qualità di Datore di Lavoro Responsabile ci impegniamo a promuovere un ambiente accogliente, rispettoso, sicuro e solidale, in cui le prospettive e i contributi unici di ciascun dipendente siano valorizzati.
Generali adotta processi dedicati per identificare misure correttive e affrontare qualsiasi comportamento o condotta illecita legata alla violazione dei diritti umani e misure di monitoraggio specifiche per assicurare il rispetto dei diritti umani in tutta la forza lavoro.
Per saperne di più: Datore di Lavoro Responsabile e La Carta Sociale Europea
Formazione interna sui diritti umani
Riteniamo fondamentale sensibilizzare e formare le nostre persone sui temi trattati nel Codice di Condotta. Alla fine del 2023, 73.048 dipendenti hanno completato il corso di formazione al Codice di Condotta.
In qualità di Investitore responsabile
In qualità di Investitore Responsabile ci impegniamo ad attuare una strategia di investimento che tenga conto dei Diritti Umani e ad evitare investimenti in emittenti responsabili di gravi controversie legate a violazioni dei Diritti Umani. In linea con questo impegno, per gli investimenti diretti viene applicato un approccio di screening negativo per escludere dall'universo investibile gli emittenti, sia societari che sovrani, coinvolti in gravi controversie legate ai Diritti Umani.
Per saperne di più: Investitore Responsabile
In qualità di Assicuratore responsabile
In qualità di Assicuratore Responsabile, ci impegniamo a integrare i diritti umani nella nostra strategia di sottoscrizione, con l'obiettivo di evitare o ridurre al minimo gli impatti negativi indiretti legati a società responsabili di gravi controversie legate ai diritti umani.
A tal fine, il Gruppo prende in considerazione le controparti coinvolte in gravi violazioni, valutando la sostenibilità dei profili delle società per prendere decisioni appropriate in merito alla loro assicurabilità, evitando o minimizzando l'esposizione assicurativa a settori sensibili.
Per saperne di più: Assicuratore Responsabile
In qualità di Business Partner responsabile
In qualità di Business Partner Responsabile ci impegniamo a garantire un approccio commerciale responsabile lungo la catena di fornitura, aspettandoci che i fornitori rispettino i diritti umani e del lavoro ed evitando di intrattenere rapporti commerciali con controparti responsabili di gravi controversie legate ai diritti umani ritenute rilevanti per la catena di fornitura.
Per saperne di più: Lavorare con i nostri fornitori
Procedure di segnalazione
Generali mette a disposizione meccanismi di segnalazione e specifici canali, sia a livello centrale che locale, per gli stakeholder coinvolti nelle attività di Generali (ad esempio, dipendenti attuali o ex, clienti, candidati, venditori, consulenti, altri stakeholder) per segnalare problematiche o comportamenti illeciti relativi a possibili violazioni dei diritti umani. Tali violazioni possono costituire una violazione del Codice di Condotta del Gruppo Generali, nonché di altre normative interne ed esterne.
Il rispetto degli standard internazionali core dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) viene monitorato da Group Chief Sustainability Office assieme a Group HR, che invia annualmente un questionario scritto alle società del Gruppo.
Nel 2023, il monitoraggio ha coperto l' 84% dell’organico del Gruppo e ha dato i seguenti risultati:
- lavoro minorile: nessun lavoratore del Gruppo ha un’età inferiore a 16 anni
- lavoro forzato: nel Gruppo non esistono casi di lavoro forzato, obbligato o comunque irregolare
- libertà di associazione e contrattazione collettiva: Il 97,5% dei dipendenti è coperto da accordi di contrattazione collettiva e, ove questa non è presente, i dipendenti sono assunti con un regolare contratto d’impiego scritto.
Fusioni ed Acquisizioni
Il rispetto dei diritti umani fa parte dei criteri ESG inclusi nelle attività di due diligence delle fusioni e acquisizioni, soprattutto in relazione alle operazioni di acquisizione.
Come segnalare una presunta violazione dei dirittti umani
Le segnalazioni di presunta violazione dei diritti umani possono essere effettuate, anche in forma anonima, se la legge lo consente, attraverso i canali previsti dal Codice di Condotta.
*per maggiori informazioni sul nostro approccio e sull'elenco dei diritti umani si rimanda alla Public Statement qui disponibile per il download.