Social
La nostra visione è di contribuire alla creazione di una società sana, forte e sostenibile dove le persone possano progredire e prosperare. Questo è il modo in cui viviamo il nostro ruolo di buon cittadino d’impresa, creando valore per i nostri stakeholders nel lungo termine.
Fin dall'inizio della guerra in Ucraina, Generali sta monitorando attentamente la situazione.
Il Gruppo ha deciso di donare €3 milioni per supportare i programmi a favore dei rifugiati. È stata attivata inoltre una campagna di raccolta fondi da parte dei dipendenti di Generali, alle cui donazioni la Compagnia corrisponderà una somma di pari importo.
Altre azioni che intraprenderà:
- chiuderà il proprio ufficio di rappresentanza a Mosca;
- ha deciso di lasciare gli incarichi ricoperti nel board della compagnia assicurativa russa Ingosstrakh, di cui detiene una quota di minoranza del 38,5%. Generali, pertanto, non ha alcuna influenza sulla sua attività;
- Europ Assistance, che opera nel Paese, chiuderà la propria attività.
Per leggere la nostra comunicazione completa in risposta al conflitto clicca qui.
Nel 2020, Generali ha risposto prontamente alla pandemia COVID-19 creando un fondo internazionale per l’emergenza sanitaria di 100€ milioni approvato dal Board il 13 Marzo 2020. E ha donato un milione di euro al sistema sanitario di Trieste. Queste iniziative sono la concreta attuazione dei valori in cui crede Generali, rappresentati dal Purpose “to enable people to shape a safer future by caring for their lives and dreams” con l’ambizione di diventare il partner di vita dei nostri clienti.
Con riferimento agli altri aspetti sociali del business, Generali continua a prestare particolare attenzione al suo capitale umano, il suo asset più importante, e a sostenere le comunità locali attraverso la principale iniziativa promossa da Generali a favore delle comunità in cui opera The Human Safety Net.
Vi invitiamo a visitare le seguenti pagine per sapere di più sui nostri impegni in ambito sociale: