Un albero per Azionista
Il programma “Un albero per Azionista” continua a crescere: anche nel 2024 Generali ha piantato un albero per ognuno degli azionisti partecipanti all’Assemblea del 24 aprile. L’iniziativa, giunta al terzo anno, ha reso possibile sinora la posa a dimora di circa 10.000 alberi a sostegno della rigenerazione e della resilienza dell’ecosistema dell’arco alpino colpito dalla tempesta Vaia nel 2018, ricucendo il rapporto tra territorio e comunità.
La tempesta Vaia del 2018, un evento climatico estremo che ha provocato la caduta di milioni di alberi in tutto il nord-est italiano, ha lasciato un segno profondo nell’ambiente dell’arco alpino. In un contesto sempre più caratterizzato dagli effetti catastrofici del cambiamento climatico, è nato il programma “Un albero per Azionista”, un'iniziativa che mira a coniugare la partecipazione degli azionisti di Generali alle assemblee della Compagnia con l'impegno del Gruppo per il ripristino ambientale delle aree interessate. Si tratta di un gesto simbolico e concreto, che ha visto il coinvolgimento attivo degli azionisti.
Per ogni azionista che ha preso parte alle Assemblee del 2022 e 2023, infatti, Generali ha piantato un albero prima nel Bosco Pizzotto e poi nel Bosco della Panarotta nel Comune di Levico Terme, contribuendo così a ricostruire un ecosistema ferito.
Nel 2024 invece, l’area di azione per gli interventi del programma ha interessato i boschi in Val Cadino della Magnifica Comunità di Fiemme, nel Comune di Castello-Molina di Fiemme.
Il valore e il successo di questo programma e la convinzione dell’importanza di iniziative lungimiranti per la convivenza dell’uomo e dell’ambiente, si accrescono anno dopo anno, facendo gradualmente incrementare il contributo ambientale dei partecipanti all’Assemblea e di Generali.
La Compagnia mira così ad incrementare ulteriormente l’attività di riforestazione, collaborando nuovamente con CO2 Advisor, gli enti locali e i consorzi agroforestali quotidianamente impegnati nel ripristino delle aree devastate per realizzare un intervento progressivo e duraturo nel tempo. Attraverso l’impianto e la manutenzione di abeti, larici, faggi, aceri e molte altre specie arboree, l’obiettivo rimane aumentare la biodiversità, favorire l’assorbimento di CO2 e accelerare il processo di recupero del bosco, rendendolo più resiliente a eventi climatici estremi e maggiormente in grado di contenere frane e valanghe, oltre a fornire alle comunità risorse importanti dal punto di vista paesaggistico.
Nella strategia Lifetime Partner 24: Driving Growth la sostenibilità è presente come originator. Nel corso dell’attuale ciclo strategico l’obiettivo è quello di ottenere un impatto sociale e ambientale positivo e rilevante per tutti gli stakeholder, integrando sempre di più la sostenibilità nei processi, nelle decisioni di business, e mantenendo forte il nostro impegno nelle comunità locali come parte integrante del posizionamento strategico complessivo.
L’essenza dell’assicurazione è la condivisione sociale del rischio, affinché eventi avversi o catastrofici, come quelli generati dal cambiamento climatico, non pesino in modo eccessivo sui singoli individui. Affrontare insieme le incertezze è ciò che le rende sostenibili e Generali punta ad essere al fianco dei propri stakeholder affrontando le sfide del presente, proteggendo le persone, la loro salute, il pianeta e le generazioni future.