Outlook
L’economia globale dovrebbe crescere attorno al 3% nel 2025, similmente al 2024, grazie alla resilienza del mercato del lavoro e del settore dei servizi.
Gli Stati Uniti hanno registrato segnali di rallentamento nel primo trimestre 2025, ma dovrebbero continuare a crescere più delle altre economie avanzate. L’area euro potrebbe essere influenzata dalle incertezze commerciali, ma dovrebbe comunque vedere un modesto miglioramento nella seconda metà dell’anno. Le crescenti tensioni nell'alleanza transatlantica hanno implicato un allentamento dei vincoli dell'UE per finanziare la spesa per la difesa. A livello globale, la disinflazione sta procedendo a un ritmo lento, grazie alla normalizzazione nella crescita dei salari. I dazi statunitensi e le conseguenti ritorsioni potrebbero rallentare tale miglioramento. Dopo essersi mosse in gran parte in sincronia sui tagli dei tassi nel 2024, i percorsi della Fed e della BCE hanno iniziato a divergere, con la Fed che potrebbe attendere fino a metà anno e la BCE che ha invece proceduto con un sesto taglio dei tassi a inizio marzo.
Con il nuovo piano strategico Lifetime Partner 27: Driving Excellence, incentrato su eccellenza nelle relazioni con i clienti, eccellenza nelle competenze core ed eccellenza nel modello operativo di Gruppo, Generali accelererà la crescita profittevole del segmento Vita facendo leva sulla sua ampia base di clienti e sulla forte presenza distributiva. Inoltre, migliorerà le competenze tecniche a supporto della redditività e incrementerà l’efficacia ampliando le risorse disponibili a livello di Gruppo lungo la catena del valore. Continuerà a concentrarsi sulla semplificazione e sull'innovazione, offrendo soluzioni rinnovate e integrate per rispondere all'evoluzione delle esigenze dei clienti lungo tutte le fasi della loro vita.
Nel Vita, le principali aree di focus riguardano i prodotti di puro rischio e malattia nonché le soluzioni assicurative di risparmio a basso assorbimento di capitale. Lo sviluppo di tali linee punta a costituire una gamma di soluzioni assicurative che consentano un’offerta varia e adeguata ai profili di rischio e d’investimento sia degli assicurati che del Gruppo stesso. Per i prodotti del business protezione e salute, Generali punterà sull'offerta di servizi integrati, con l'obiettivo di diventare il partner di riferimento per la salute di ogni cliente. L’offerta di prodotti ibridi e unit-linked continuerà a essere una priorità, rispondendo alle crescenti esigenze dei clienti in termini di sicurezza finanziaria, con l'obiettivo di diventare il partner di riferimento per la previdenza e il risparmio.
Nel Danni, l’obiettivo di Generali è di massimizzare la crescita profittevole - soprattutto sulla linea non auto - nei mercati assicurativi in cui è presente, rafforzando in particolare la propria presenza e ampliando la propria offerta nei paesi ad alto potenziale di crescita. Il Gruppo conferma e rafforza il suo approccio flessibile nei confronti degli adeguamenti tariffari, anche in considerazione dei crescenti costi conseguenti all’aumentata sinistralità catastrofale degli ultimi anni e relativi bisogni di protezione. L’offerta nella linea non auto continuerà a rafforzarsi con l’aggiunta di soluzioni modulari disegnate su specifici interessi e bisogni del cliente, migliorando e innovando i servizi di prevenzione, assistenza e protezione, grazie ai più recenti strumenti e piattaforme digitali.
Con riferimento alla politica degli investimenti, il Gruppo proseguirà con una strategia di asset allocation volta a garantire la coerenza con le passività verso gli assicurati e, dove possibile, ad incrementare la redditività corrente. Gli investimenti in private e real asset continuano ad avere un ruolo importante nella strategia di Gruppo, che mantiene comunque un approccio prudente che tiene conto della minor liquidità di tali strumenti. Nel real estate, il Gruppo persegue una politica di diversificazione geografica e settoriale, monitorando e valutando attentamente le opportunità di mercato e la qualità degli attivi.
Nell’Asset & Wealth Management, l’Asset Management continuerà ad attuare la propria strategia, con gli obiettivi di ampliare l’offerta di prodotti, in particolare su real asset e private asset, di potenziare le competenze distributive e di estendere la presenza in nuovi mercati, anche grazie all’acquisizione di Conning Holdings Limited e delle sue controllate, completata ad aprile 2024. Nel Wealth Management, il gruppo Banca Generali continuerà a focalizzarsi sui propri obiettivi di sviluppo dimensionale, profittabilità ed elevata remunerazione per gli azionisti.
Raggiunti e superati con successo gli obiettivi finanziari del piano Lifetime Partner 24: Driving Growth, il Gruppo si impegna - attraverso il nuovo piano Lifetime Partner 27: Driving Excellence, - a realizzare nel triennio 2025-2027 nuovi ambiziosi target:
- forte crescita degli utili: 8-10% CAGR dell'EPS1
- solida generazione di cassa: > € 11 miliardi di flussi di cassa netti cumulativi2
- aumento del dividendo per azione3: > 10% CAGR del DPS con ratchet policy
Attraverso un chiaro framework della gestione del capitale, con ulteriore focus sui rendimenti per gli azionisti:
- oltre € 7 miliardi di dividendi cumulativi4 (2025-27)
- impegno al riacquisto di azioni proprie per almeno € 1,5 miliardi5 nell'arco di piano
- buyback pari a € 500 milioni da avviare nel corso del 20256
1 CAGR su tre anni, basato su Risultato Netto Normalizzato di Gruppo.
2 Espressi secondo un principio di cassa.
3 Soggetto a tutte le rilevanti autorizzazioni.
4 Soggetto a tutte le rilevanti autorizzazioni.
5 Soggetto a tutte le rilevanti autorizzazioni.
6 Soggetto a tutte le rilevanti autorizzazioni.