Consiglio di amministrazione
Il Consiglio ha ogni più ampio potere di gestione ed è l’organo deputato a curare che le decisioni dell’Assemblea vengano correttamente e tempestivamente eseguite.
Il Consiglio di Amministrazione in carica è stato eletto il 29 aprile 2022 e resterà in carica fino all’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2024. Il 15 luglio 2022 il Consiglio di Amministrazione ha cooptato il consigliere indipendente Stefano Marsaglia, in sostituzione del consigliere non indipendente Francesco Gaetano Caltagirone, dimessosi il 26 maggio 2022.
Il Consiglio di Amministrazione è composto attualmente da 13 consiglieri, con una apertura significativa verso le quote di genere (in Consiglio sono presenti sei donne, pari al 46%) e la diversificazione delle competenze. Sulla base delle migliori prassi internazionali e delle esigenze che sempre più si stanno affermando nell’universo finanziario, il Consiglio è composto in maggioranza da consiglieri indipendenti: dieci consiglieri su tredici (77%) sono infatti classificati come tali ai sensi delle best practice del Codice CG, ben al di sopra di quanto richiesto dalla normativa vigente.
Giuseppe Catalano (Segretario del Consiglio)
Composizione e indipendenza
Conformemente al sistema di voto di lista, l'Assemblea 2022 ha eletto 10 consiglieri dalla lista di maggioranza, presentata dal Consiglio di Amministrazione uscente, mentre 3 consiglieri sono stati tratti dalla lista di minoranza, presentata dal socio VM2006 S.r.l.
Tutti gli amministratori possiedono il requisito d'indipendenza previsto per i componenti dei consigli di amministrazione delle imprese assicurative italiane (Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico n. 220 dell'11 novembre 2011). 12 di essi sono indipendenti alla luce della normativa riguardante gli emittenti quotati (TUF) e 10 secondo il Codice CG.
Indipendente da.... | TUF |
Codice CG |
Andrea Sironi | X | X |
Philippe Donnet | ||
Marina Brogi | X | X |
Flavio Cattaneo | X | X |
Alessia Falsarone | X | X |
Clara Furse | X | X |
Umberto Malesci | X | X |
Stefano Marsaglia | X | X |
Antonella Mei-Pochtler | X | X |
Diva Moriani | X | X |
Lorenzo Pellicioli | X | |
Clemente Rebecchini | X | |
Luisa Torchia | X | X |
12 su 13 | 10 su 13 |
Secondo l'analisi condotta da Generali, con l'eccezione del CEO, Philippe Donnet, che ricopre un ruolo esecutivo, i restanti 12 consiglieri rispettano i criteri di indipendenza stabiliti da S&P Global.
Generali non ha nominato un Lead Independent Director e tale scelta è conforme al Codice di Corporate Governance italiano. Infatti, la figura del Lead Independent Director (LID) – la cui introduzione è raccomandata dal Codice CG limitatamente a casi specifici, che non ricorrono nel caso di Generali– non è necessaria in relazione all’assetto organizzativo della Compagnia, in quanto il Presidente, che è indipendente, non è né esecutivo né azionista di controllo della Società; inoltre, la maggioranza degli Amministratori Indipendenti non hanno sino a oggi ritenuto di formulare al Consiglio una proposta di nomina di un LID.
Confronto con i peer in Italia e in Europa
- La dimensione del Consiglio di Amministrazione è superiore alla media dei peer europei e italiani.
Dimensione - Confronto europeo e nazionale
- Il livello di indipendenza del Consiglio di Amministrazione è superiore alla media dei peer europei ed italiani.
% Indipendenza - Confronto europeo e nazionale
- La presenza femminile nel Consiglio di Amministrazione è superiore alla media dei peer in Italia e in Europa.
- L’età media all’interno del Consiglio di Amministrazione è di circa 60 anni ed è in linea con la media dei peer in Italia e in Europa.
(1) Assonime “La Corporate Governance in Italia: autodisciplina, remunerazioni e comply or explain (anno 2023)”
(2) Spencer Stuart “Italia Board Index 2023” e “UK Board Index 2023”
(3) Fonte: dati Spencer Stuart anno 2023
(4) Spencer Stuart "Boards around the world 2023"
Competenze e requisiti per la carica
I Consiglieri delle Generali devono essere scelti, secondo criteri di professionalità e competenza, tra persone che abbiano maturato un’esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l’esercizio di attività professionali qualificate nei settori assicurativo, creditizio o finanziario. Devono, inoltre, essere in possesso di specifici requisiti di onorabilità e di indipendenza.
I componenti degli organi di amministrazione e vigilanza devono possedere collegialmente una adeguata esperienza e conoscenza in merito a:
- Mercati in cui opera la società
- Strategia e modello di business
- Sistema di governance
- Analisi attuariale e finanziaria relativa alle società assicurative
- Contesto normativo e requisiti regolamentari
Formazione
Nel corso del 2023, come negli anni precedenti, sono state organizzate sessioni di formazione regolari e periodiche per fornire ai Consiglieri e ai Sindaci aggiornamenti e approfondimenti su temi strategici e rilevanti elementi di risk management.
Nel 2023, al Consiglio sono state fornite otto sessioni di formazione sui seguenti temi:
- ALM e sanzioni internazionali;
- struttura delle passività Vita;
- panorama tecnologico e dei dati di Gruppo;
- attività nel settore dell’assicurazione Danni diretta;
- ORSA Report 2022;
- impatto dell’aumento dei tassi di interesse sul business Vita;
- Product Oversight Governance e panorama assicurativo globale;
- responsabilità degli amministratori e sfide sulla sostenibilità (cambiamento climatico, greenwashing e principi OCSE).
Più in particolare, nel corso del 2023, sono state svolte sessioni di aggiornamento e approfondimento sulle sanzioni internazionali nel contesto dell’anti financial crime, sia in sede di Comitato Controllo e Rischi, sia in Consiglio. Con il supporto di relatori esterni sono state organizzate due giornate di approfondimento: la prima sul tema del Product Oversight Governance e sul panorama assicurativo globale e l’altra sulla gestione dei temi di sostenibilità da parte dei consigli di amministrazione, anche in punto di responsabilità degli amministratori, avuto riguardo all’evoluzione della normativa in materia ambientale, in quel contesto è stato approfondito il ruolo degli amministratori rispetto a tale tema.
Inoltre, a partire da febbraio 2023, i Consiglieri hanno avuto accesso alla piattaforma didattica aziendale “We-Learn” per seguire videocorsi in tema sicurezza cibernetica.
Altre regolari sessioni incentrate sui rischi hanno compreso la revisione periodica della relazione sull'Own Risk and Solvency Assessment (ORSA), il Risk Appetite Framework, il reporting periodico sulla posizione di solvibilità e il sistema di gestione del rischio, nonché ulteriori approfondimenti su rischi selezionati (ad esempio, rischio climatico, rischi operativi, ecc.). Per maggiori dettagli sul Risk Appetite di Gruppo, sull’Own Risk e sull'ORSA si rimanda al Risk Report di Gruppo incluso nella Relazione Annuale Integrata e Bilancio Consolidato.
Anche per il 2024 sono già previste nuove sessioni di formazione e aggiornamento.
Per le sessioni di formazione degli anni precedenti, incluse le attività di onboarding effettuate nel 2022, vedere rif. Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2022 p. 70 e rif. Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2021 p. 71 disponibile a questo link.
Compensi
Per informazioni sui compensi degli amministratori si rimanda alla sezione remunerazione.
Partecipazioni azionarie
Per informazioni sulle partecipazioni azionarie degli amministratori si rimanda all'apposita sezione.
Engagement
Per informazioni sull'engagement con il Consiglio di Amministrazione si rimanda all'apposita sezione.