La sostenibilità, principio ispiratore della nostra strategia
In Generali vogliamo contribuire a una società più resiliente e giusta. Per questo il nostro impegno in materia ESG (Environmental, Social, Governance) è al centro del nostro nuovo piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’
Chi è Laura? Laura rappresenta ognuno di noi, ogni persona che ha a cuore l’ambiente e la comunità. Noi di Generali non conosciamo Laura, ma conosciamo i desideri e i sogni di tutti coloro che, come lei, credono in un futuro più sicuro e sostenibile, e ci impegniamo ogni giorno affinché tutto questo possa diventare realtà.
Per farlo, in Generali abbiamo creato una struttura di Corporate Governance che oggi è un punto di riferimento riconosciuto da numerose società di rating e che ci consente di perseguire il successo sostenibile della Compagnia, integrando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale in tutto ciò che facciamo: dagli investimenti all’attività sottoscrittiva, dalle partnership alle iniziative per individui, famiglie e imprese. Tutto questo ci permette di essere un vero Partner di Vita per tutti i nostri stakeholder.
Per questo ci impegniamo a essere:
- Un assicuratore responsabile, incorporando i principi ESG (Environmental, Social, Governance – relativi dunque ad ambiente, società e governance) nella nostra strategia di sottoscrizione, impegnandoci a far crescere i premi derivanti da soluzioni assicurative con componenti ESG mediamente del 5-7% l’anno fino al 2024 e offrendo nuove soluzioni alle Pmi, supportandole nella loro transizione sostenibile e nell’adozione di una cultura della sostenibilità, anche attraverso il progetto SME EnterPRIZE.
- Un investitore responsabile, integrando pienamente i principi ESG nella nostra strategia di investimento entro il 2024 e realizzando nuovi investimenti sostenibili per un valore compreso tra € 8,5 e € 9,5 miliardi nel periodo 2021-2025; la strategia di Generali a tutela del clima, aggiornata a luglio 2021, include inoltre l’obiettivo di una completa interruzione degli investimenti nel settore del carbone termico entro il 2030 per i paesi OCSE ed entro il 2040 nel resto del mondo, oltre alla progressiva decarbonizzazione del portafoglio investimenti per renderlo neutrale per il clima entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi per il contenimento del riscaldamento globale entro 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali e gli impegni assunti come membro della Net-Zero Asset Owner Alliance.
- Un datore di lavoro responsabile, attraverso la promozione e realizzazione di iniziative volte a favorire l’inclusione, la crescita personale e professionale, e nuovi modi di vivere l’ambiente di lavoro.
- Un corporate citizen responsabile, che dà impulso alla trasformazione della vita delle comunità più vulnerabili con l’attivazione di un movimento globale grazie a The Human Safety Net.