L'Assemblea degli Azionisti 2025 approva il bilancio 2024 e nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione
24 aprile 2025 - 17:15
Trieste – Si è riunita oggi sotto la presidenza di Andrea Sironi l'Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di Assicurazioni Generali S.p.A.
L'Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio 2024, così come messo a disposizione del pubblico, chiuso con un utile netto di € 3.724 milioni, stabilendo di assegnare agli azionisti un dividendo unitario di € 1,43 per ciascuna azione che verrà posto in pagamento a partire dal 21 maggio 2025. Le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 19 maggio 2025.
È stato eletto un nuovo Consiglio di Amministrazione con 13 componenti che resteranno in carica per tre esercizi, fino all'approvazione del bilancio per l'anno 2027, stabilendone il relativo compenso.
- La lista presentata da Mediobanca – la lista di maggioranza – ha ottenuto 52,38% dei voti.
- La lista presentata dall'azionista VM2006 – la prima lista di minoranza – ha ottenuto 36,85% dei voti.
- La lista presentata da diversi OICR sotto l'egida di Assogestioni – la seconda lista di minoranza – ha ottenuto 3,67% dei voti.
Dalla lista di maggioranza sono stati eletti: Andrea Sironi (indicato come Presidente indipendente), Clemente Rebecchini, Philippe Donnet (indicato come Amministratore Delegato), Luisa Torchia, Lorenzo Pellicioli, Clara Furse, Antonella Mei-Pochtler, Patricia Estany Puig, Umberto Malesci e Alessia Falsarone.
Dalla prima lista di minoranza sono stati eletti: Flavio Cattaneo, Marina Brogi e Fabrizio Palermo.
Dalla seconda lista di minoranza, non avendo questa raggiunto voti pari almeno al 5% del capitale sociale, non sono stati tratti consiglieri.
Gli amministratori eletti, alla luce di quanto comunicato al momento della presentazione delle liste, possiedono tutti i requisiti di indipendenza previsti dall'art. 147-ter del TUF, con la sola eccezione di Philippe Donnet, nonché dalla normativa assicurativa applicabile e dal Codice di Corporate Governance, come attuato dalla Società, con la sola eccezione di Clemente Rebecchini, Philippe Donnet e Lorenzo Pellicioli.
Tutti gli amministratori eletti hanno dichiarato, inoltre, di possedere e soddisfare gli ulteriori requisiti e criteri previsti dalla normativa vigente loro applicabile e dallo Statuto sociale. I curriculum vitae di tutti gli amministratori sono disponibili all’interno della documentazione di presentazione delle liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione.
Alla data odierna, alla luce delle informazioni disponibili, consta che, tra gli amministratori eletti, Philippe Donnet possiede 2.298.515 azioni di Assicurazioni Generali, pari allo 0,15% del capitale sociale e Marina Brogi possiede 3.330 azioni di Assicurazioni Generali.
La prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione si svolgerà il 28 aprile per deliberare sulla nomina delle cariche sociali.
L’Assemblea ha approvato l'integrazione del Collegio Sindacale con la nomina del Sindaco supplente Annalisa Firmani, per l'esercizio finanziario che si chiuderà il 31 dicembre 2025; la stessa ha dichiarato di possedere i requisiti e soddisfare i criteri previsti dalla normativa vigente lei applicabile e dallo Statuto sociale nonché di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall’art. 148, c. 3 del TUF e dal Codice di Corporate Governance, come attuato dalla Società.
L'Assemblea ha inoltre approvato la Relazione sulla Politica di Remunerazione e ha approvato la deliberazione non vincolante sulla Relazione sui compensi.
L'Assemblea ha approvato il Long Term Incentive Plan di Gruppo (LTIP) 2025-2027 del Gruppo, autorizzando l'acquisto e la disposizione di un numero massimo di 7 milioni e 200 mila azioni proprie per servire il LTIP 2025-2027. L'autorizzazione è stata rilasciata per 18 mesi dalla data dell'Assemblea: il prezzo minimo di acquisto delle azioni non potrà essere inferiore al valore nominale implicito del titolo al tempo vigente, mentre quello massimo non potrà eccedere del 5% il prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente al completamento di ogni singola operazione di acquisto. Le operazioni di acquisto delle azioni proprie saranno effettuate– ai sensi dell'articolo 144-bis, comma 1, lettera b) e c) del Regolamento Emittenti e delle vigenti disposizioni normative – secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti.
Inoltre, l'Assemblea ha approvato il Programma di Acquisto di Azioni Proprie ai fini del loro annullamento nel quadro dell’attuazione del piano strategico 2025-2027, per un esborso complessivo massimo di Euro 500.000.000,00 ed in ogni caso il numero di azioni oggetto di tale acquisto non potrà eccedere il 2% del capitale sociale della Società. Con tale programma di acquisto di azioni proprie si intende fornire agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione di dividendi, impiegando parte delle risorse liquide disponibili della Società. L’autorizzazione è stata rilasciata per 18 mesi dalla data dell’Assemblea: il prezzo minimo di acquisto delle azioni non potrà essere inferiore al valore nominale implicito del titolo al tempo vigente mentre quello massimo non potrà eccedere del 5% il prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione di acquisto. Le operazioni di acquisto delle azioni proprie saranno effettuate – ai sensi dell'articolo 144-bis, comma 1, lettera b) e c) del Regolamento Emittenti e delle vigenti disposizioni normative – secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti. L’Assemblea ha anche approvato le modifiche statutarie collegate all’annullamento delle azioni proprie acquistate.
Si segnala che, alla data odierna, la Società e le sue controllate detengono in portafoglio 51.075.560 azioni Generali, pari al 3,25%% del capitale sociale della Compagnia.
L’Assemblea ha infine approvato le proposte relative alla modifica dell'art. 9.1 dello Statuto Sociale riguardanti gli elementi del patrimonio netto delle Gestioni Vita e Danni, ai sensi dell’art. 5 del Regolamento ISVAP 11 marzo 2008, n. 17. Tale modifica, così come quelle collegate all’annullamento delle azioni proprie, è soggetta alla preventiva approvazione da parte dell’IVASS.