Generali e UNDP promuovono la resilienza delle PMI in Asia
06 marzo 2024 - 10:21
- Presentato il report sulla resilienza delle MPMI nel Sud-Est asiatico, con un focus su Malesia e Thailandia, che illustra i principali rischi e approcci assicurativi alternativi
- Lanciato l’‘SME Loss Prevention Framework’, che fornisce alle PMI malesi uno strumento digitale per comprendere e gestire meglio rischi climatici e meteorologici
- Presentato l’‘Insurance Innovation Challenge Fund Malaysia’ – soluzioni per protegger le PMI in Malesia
- Generali espande in Asia il suo progetto di punta SME EnterPRIZE
Kuala Lumpur – Generali e il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) hanno riunito i rappresentanti del Ministero delle Finanze della Malesia, di Bank Negara Malaysia, SME Association of Malaysia e del settore assicurativo e finanziario per presentare soluzioni concrete su come aumentare la resilienza delle piccole e medie imprese (PMI) rispetto a cambiamenti climatici e altri rischi.
L’evento si è svolto nell’ambito della partnership tra Generali e la Insurance and Risk Finance Facility di UNDP per ridurre il divario di protezione delle comunità che in tutto il mondo vivono in contesti di vulnerabilità, attraverso l'accesso a soluzioni assicurative. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza su questi temi e stabilire come il settore assicurativo possa promuovere la sicurezza, la sostenibilità e una maggiore resilienza per le PMI nei paesi in via di sviluppo.
Generali sta inoltre espandendo in Asia il suo progetto SME EnterPRIZE, sulla base dell'impegno portato avanti negli ultimi tre anni con migliaia di PMI di tutta Europa per celebrare e coltivare una cultura della sostenibilità.
Durante l’evento è stato presentato un report congiunto dal titolo “Building MSME Resilience in Southeast Asia”, incentrato su catene del valore selezionate in Thailandia e Malesia, che propone un approccio alternativo per identificare i rischi e le esigenze delle micro, piccole e medie imprese (MPMI), sviluppare servizi assicurativi e di gestione del rischio, e distribuire queste soluzioni alle imprese.
Secondo la nuova ricerca, le MPMI costituiscono la maggior parte delle imprese nel Sud-Est asiatico, pari al 99,6% in Thailandia e al 97,4% in Malesia, e rappresentano un pilastro fondamentale e il motore dello sviluppo socio-economico.
Il report rileva che la crescita e la sopravvivenza delle PMI sono minacciate da una serie di rischi, tra cui il cambiamento climatico, l’interruzione delle attività e l’accesso limitato ai mercati dei capitali. Questi sono intensificati dalla mancanza di meccanismi di adattamento e gestione del rischio, nonché di copertura assicurativa: meno del 5% delle MPMI nel Sud-Est asiatico, infatti, ha una qualche forma di assicurazione.
L'approccio alternativo delineato nella ricerca prevede innanzitutto la segmentazione delle MPMI per comprendere i loro profili di rischio e soddisfare le loro esigenze specifiche, esplorando alcune tra le principali catene del valore quali la produzione di gomma naturale, ristorazione e accoglienza, commercio all'ingrosso e al dettaglio, prodotti elettrici ed elettronici.
A partire da queste considerazioni, le MPMI possono aumentare la propria resilienza attraverso soluzioni complete che considerano tanto il trasferimento quanto la mitigazione del rischio e che prevedono l’integrazione di soluzioni assicurative con nuove tecnologie e piattaforme digitali, oltre a partner di distribuzione alternativi per raggiungere le MPMI in modo più efficace.
La ricerca integra il Libro Bianco di SME EnterPRIZE sviluppato nell’ambito dell’iniziativa di Generali volta a promuovere una cultura della sostenibilità tra le PMI.
Generali e UNDP hanno inoltre presentato l’‘SME Loss Prevention Framework’, uno strumento digitale che sfrutta le potenzialità dei dati per favorire la preparazione e la consapevolezza delle PMI di fronte ai rischi per le comunità in contesti vulnerabili, a partire dalla Malesia e dal rischio di inondazioni. La competenza tecnica e l'esperienza sul campo di uno dei principali assicuratori del mondo sono a disposizione degli imprenditori locali per contribuire alla transizione verso un'economia più sostenibile.
Ospitato su una piattaforma online di facile utilizzo, il framework sarà sviluppato anche come app e potrà essere ampliato per includere altri paesi in Asia e nel mondo. Questo strumento offrirà alle PMI consigli su come proteggere le proprie attività di fronte alle sfide climatiche e ad altri rischi, assicurando al contempo la resilienza di un segmento così importante per i paesi in via di sviluppo, anche di fronte a eventi imprevedibili come le catastrofi naturali.
Facendo seguito al lancio nel settembre dello scorso anno dell’“Insurance Innovation Challenge Fund”, che mira a incentivare lo sviluppo di prodotti e servizi assicurativi all’avanguardia in Malesia, l’evento presenterà anche cinque soluzioni innovative per migliorare la resilienza delle PMI di fronte a vari rischi, tra cui quelli climatici.
Nei prossimi mesi saranno annunciati i finalisti, due dei quali riceveranno fino a 40.000 dollari USA ciascuno, oltre all'assistenza tecnica per supportare lo sviluppo delle loro idee e all'opportunità di avvalersi della presenza globale di Generali e UNDP.
Jaime Anchústegui Melgarejo, CEO International di Generali, ha affermato: “La comunità delle MPMI in Malesia, Thailandia e nella più ampia regione asiatica è indispensabile per la crescita e lo sviluppo di questi mercati. Tuttavia, esse si trovano ad affrontare rischi molto reali e crescenti dovuti al cambiamento climatico e ad altri fattori che incidono sulla continuità aziendale e sulla capacità di cogliere le nuove opportunità. L'assicurazione è al centro della soluzione per rendere le micro e piccole-medie imprese più resilienti ed è la forza trainante della partnership tra Generali e UNDP. Portare SME EnterPRIZE in Asia, lanciare il nostro ‘SME Loss Prevention Framework’ e far progredire il nostro ‘Insurance Innovation Challenge Fund’ sono tappe fondamentali del nostro impegno a sostegno delle imprese vulnerabili in Asia. Sono felice di continuare la nostra collaborazione con UNDP e di trovare nuovi modi per avere un impatto duraturo”.
Rob Leonardi, International - Asia Regional Officer di Generali, ha affermato: “Le MPMI sono da tempo un motore fondamentale della crescita e dell'innovazione in Asia. Il loro contributo allo sviluppo della regione è indiscutibile, ma sono sempre più vulnerabili ai rischi derivanti dal cambiamento climatico, dalle tensioni geopolitiche e nel mercato. La nostra partnership con UNDP riconosce queste sfide e intende ricorrere a soluzioni assicurative e di finanziamento del rischio per aumentare la copertura delle MPMI e incrementarne la resilienza. Tutte le iniziative sono pensate per andare incontro alle imprese nel loro percorso e garantire loro l'accesso alle soluzioni di cui hanno bisogno per prosperare. Sono grato per il duro lavoro svolto finora in questa partnership e attendo di vedere quali altri risultati potremo raggiungere insieme in futuro”.
Lucia Silva, Group Chief Sustainability Officer di Generali, ha affermato: “Promuovere una cultura della sostenibilità tra le PMI e garantire la loro resilienza finanziaria significa sostenere lo sviluppo sostenibile e ridurre il divario di protezione per le comunità vulnerabili. Per questo abbiamo sviluppato SME EnterPRIZE, la nostra iniziativa che sostiene le PMI nella transizione verso modelli di business sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale. Oggi siamo orgogliosi di vedere questo progetto crescere anche in Asia, sulla base dell'impegno portato avanti con migliaia di PMI europee negli ultimi tre anni. Crediamo fermamente che le partnership tra settore pubblico e privato, oltre al coinvolgimento diretto delle stesse PMI, saranno fondamentali per raggiungere gli obiettivi che condividiamo con UNDP: è così che rimarremo sulla strada giusta per costruire un futuro più verde e inclusivo, per le persone e per il pianeta”.
Niloy Banerjee, Rappresentante Locale di UNDP per la Malesia, ha affermato: “Poiché le PMI rappresentano il 48,2% dell’occupazione nazionale e producono il 38,4% del PIL, il ruolo cruciale che svolgono nell’ecosistema economico è induscusso. Eppure rimangono i soggetti più vulnerabili agli shock, che siano derivanti da disastri naturali esacerbati dai cambiamenti climatici, da pandemie o altre interruzioni delle catene produttive o logistiche. Dobbiamo sostenere rapidamente lo sviluppo della resilienza e della resistenza delle PMI di fronte a tutti i rischi prevedibili attraverso soluzioni e strumenti olistici e innovativi – e l’assicurazione rappresenta una delle reti di sicurezza più importanti per le PMI”.
Jan Kellett, Global and Corporate Lead on Insurance and Risk Finance, Team Leader della Insurance and Risk Finance Facility di UNDP, ha affermato: “Nell'ASEAN, dove le MPMI rappresentano il 45% del PIL della regione, la vulnerabilità al rapido aumento di rischi quali quelli climatici non rappresenta solo una sfida per lo sviluppo, ma anche un'immensa opportunità per i settori pubblico e privato di collaborare e aiutare le imprese a sviluppare la loro capacità di comprendere e gestire questi rischi”.
La collaborazione tra Generali e UNDP
Generali e il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo collaborano per promuovere l’accesso dei paesi in via di sviluppo a soluzioni assicurative e di finanziamento del rischio per migliorare la resilienza delle comunità e delle imprese locali. Nell’ambito della partnership pluriennale, Generali si è impegnata a fornire risorse tecniche e finanziarie alla Insurance and Risk Finance Facility (IRFF) di UNDP per aumentare il benessere socio-economico di alcune delle persone e delle aree più vulnerabili al mondo. La collaborazione unisce l'esperienza assicurativa di Generali con l'attenzione a lungo termine di UNDP al finanziamento e allo sviluppo.
Inoltre, attraverso la loro collaborazione, Generali e UNDP si allineano agli obiettivi della InsuResilience Vision 2025, che prevede di raggiungere 500 milioni di persone vulnerabili, offrendo copertura contro gli shock climatici e le catastrofi naturali, di coprire 150 milioni di persone vulnerabili attraverso soluzioni di microassicurazione e di porre l'innovazione assicurativa al centro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG – Sustainable Development Goals) e dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Generali, in qualità di corporate citizen responsabile, si impegna a promuovere partnership pubblico-private e a sostenere con le proprie competenze gli enti pubblici nel raggiungimento dei loro obiettivi, anche rivolgendosi ai responsabili politici e alle imprese. I primi sono incoraggiati a impegnarsi con le PMI in modo mirato, con politiche per indirizzare gli investimenti verso prodotti e servizi appropriati che supportino le aziende più agili, mentre le PMI sono invitate a investire nel proprio adattamento per garantire la continuità operativa e la redditività di fronte a un clima in continua evoluzione.