Generali completa l’acquisizione di GPH e sale al 100%. La società cambia nome in Generali CEE Holding
16 gennaio 2015 - 13:47 price sensitive
Trieste – Generali è salita al 100% di Generali PPF Holding B.V. (GPH) acquisendo il restante 24% delle azioni detenute dal Gruppo PPF, in linea con gli accordi firmati l’8 gennaio 2013. Con l’acquisizione del pieno controllo azionario di GPH, la holding operativa nell’Europa Centro-Orientale cambia la propria denominazione sociale in Generali CEE Holding B.V.
Il CEO del Gruppo Generali Mario Greco ha affermato: “Questo è l’ultimo passaggio di un’operazione importante per il Gruppo. Il completo controllo azionario di Generali CEE Holding BV ci dà finalmente l’opportunità di sfruttare appieno il nostro investimento e di accelerare lo sviluppo ed il miglioramento della nostra competitività nella regione. L’Europa Centro-Orientale è uno dei nostri mercati chiave in Europa, con chiare prospettive di crescita e dove il Gruppo è già un leader indiscusso in termini di redditività”.
La joint venture Generali PPF Holding è nata nel 2008 dall’unione dei rispettivi business assicurativi dei due gruppi nell’Europa Centro-Orientale e ha dato vita a uno dei principali operatori assicurativi della regione. Dopo la decisione di porre fine alla partnership, annunciata a gennaio 2013, e l’acquisto della prima tranche (25%) di azioni di GPH a marzo dello stesso anno, Generali possedeva già il 76% di GPH con il pieno controllo gestionale della società. Oggi, con l’annunciato acquisto delle minoranze e il conseguente ottenimento della piena proprietà della società, la partnership con il Gruppo PPF giunge a conclusione.
L’acquisto delle rimanenti quote di GPH è stato perfezionato in linea con i termini precedentemente annunciati al mercato per un prezzo finale di € 1.245,5 milioni.
Generali CEE Holding è uno dei maggiori assicuratori nel mercato dell’Europa Centro-orientale, con un business che si contraddistingue per un’eccellente redditività e una posizione di leadership in molti dei 10 Paesi dove opera (è primo in Repubblica Ceca e Ungheria, secondo in Serbia, terzo in Slovacchia e tra i primi dieci negli altri paesi). Inoltre, il Gruppo supera i suoi competitori regionali in termini di redditività del ramo danni, con un Combined Ratio dell’87,3% ai 9M14.
I Paesi dell’Europa Centro-Orientale rappresentano il quarto mercato del Gruppo con circa € 3,5 miliardi di premi nel 2013 e oltre 11 milioni di clienti (rispettivamente €1 miliardo di premi e 4 milioni di clienti nel 2007, quando la partnership è stata firmata).