Generali tra i best performer nella classifica .Sustainability di Lundquist

Il Gruppo è tra le imprese italiane meglio performanti in termini di comunicazione della sostenibilità secondo l’indagine firmata Lundquist sulla fruibilità delle informazioni di sostenibilità fornite dalle aziende agli stakeholders

Generali tra i best performer nella classifica .Sustainability di Lundquist

Generali si posiziona al terzo posto tra le imprese italiane che comunicano meglio la sostenibilità sul proprio sito web e sui social network. A dirlo è .Sustainability, l’analisi condotta da Lundquist - società di consulenza di Corporate Communication che fornisce servizi in ambito di strategia dei contenuti -, incentrata su un protocollo di valutazione di 80 criteri per il monitoraggio dei siti web delle aziende analizzate.

La ricerca, già avviata nel 2007 e formalizzatasi quest’anno con l’analisi della comunicazione della sostenibilità di 85 imprese italiane, si fonda su quattro driver complementari, ai quali si affianca la capacità di creare una comunicazione accessibile e coinvolgente all’interno dei canali digitali, in termini di user experience e presentazione dei contenuti. 

Tra i driver per i quali il Gruppo è stato annoverato come best performer, vi è quello della Leadership & Advocacy, relativo in particolare al coinvolgimento, più o meno marcato, dei vertici aziendali su questioni di sostenibilità che riguardano l’impresa e il settore di appartenenza: fra i criteri considerati vi sono quindi anche i profili Linkedin dell'azienda e, soprattutto, dei top manager, i quali sono tenuti a prendere posizione su temi chiave di sostenibilità. 

In linea con i risultati ottenuti dal Gruppo nell’indagine condotta da Lundquist, il CEO del Gruppo, Philippe Donnet, si posiziona fra i top manager che hanno ricevuto un alto punteggio in ragione del proprio impegno ed esposizione mediatica in merito a grandi temi rilevanti. 

Altra area di valutazione chiave in cui il Gruppo si è distinto è quella della Strategia & Innovazione, che fa invece riferimento all’approccio aziendale e ai suoi obiettivi, e all’integrazione della sostenibilità nel business, nella cultura dell’azienda e nella narrazione della stessa. In tal senso, fra i criteri di valutazione utilizzati c'è il collegamento tra strategia di business e strategia di sostenibilità, tra le quali è necessario che vi sia uno stretto legame: non si può parlare di sostenibilità senza fornire in aggiunta gli obiettivi che si vogliono raggiungere e, dunque, i numeri.

Alla luce della ricerca fornita da Lundquist, il Gruppo conferma la propria alta credibilità anche attraverso la gestione di un business attento alla sostenibilità, oltre che pienamente consapevole della necessità, più che mai attuale, di offrire una narrazione di sostenibilità pensata per rispondere ai diversi interlocutori.