18° edizione del Barometro Vacanze Europ Assistance - Ipsos
È stata pubblicata la 18esima edizione del Barometro Vacanze, l’indagine svolta da Ipsos e Europ Assistance che analizza le preferenze di viaggio di cittadini europei e non. La novità di quest’anno è la connotazione ancora più internazionale della ricerca, che ha interessato non solo Europa, Stati Uniti e Brasile, ma anche paesi dell’area asiatica quali Cina e India.
I progetti vacanzieri rimangono stabili in Europa, Stati Uniti e Brasile, confermando l’aumento registrato nel 2017. Stabilità che invece non emerge in termini di budget per gli europei, che vedono un abbassamento di due punti percentuali rispetto all’anno precedente, mentre gli italiani risultano tra i popoli più virtuosi, con un aumento della spesa pro capite (1.776€) per l’estate 2018.
I motivi principali che spingono le persone a viaggiare sono la ricerca di tranquillità e tempo da dedicare alla propria famiglia, ma sono molti anche quelli intenzionati a scoprire nuove culture. In merito all’alloggio, dai risutati si evince che l’albergo rimane la prima scelta (47%), seguito dalla casa vacanza (32%) e dal B&B (+2% rispetto al 2017). Il Barometro Vacanze ha inoltre stilato una classifica delle “mete dei sogni” che, in linea con i risultati della scorsa edizione, vede nuovamente primeggiare New York (25%), seguita da Parigi (16%), Roma (15%) e infine Londra (12%). In tema di reputazione, invece, l’Italia risulta per la maggioranza degli europei il Paese più romantico (39%), più ricco dal punto di vista culturale (22%), il migliore in fatto di enogastronomia (31%) e quello con maggiore attrattività artistica (28%).
Tuttavia, i dati sopra riportati non coincidono del tutto con le preferenze dei Millenials. Ovunque nel mondo, questo specifico bacino di viaggiatori dichiara di essere maggiormente interessato a nuovi modi di fare vacanza, tra cui l’ecoturismo, il turismo responsabile, essere ospitato a casa di persone del luogo e viaggiare all’insegna della natura. Quasi il 60% dei millennials europei si dichiara aperto a queste possibilità che sono però guardate con grande attenzione anche dai turisti statunitensi (83%), indiani (81%) e cinesi (77%).
Scopri quali siano i rischi per tutte le tipologie di vacanze alla pagina “In viaggio, pensa al viaggio”.