Condividere a livello globale le Best Practice di Lean Six Sigma dopo 3 anni dall'impegno in GHO

Heri Braun da Generali Deutschland AG
Il percorso di tre anni professionali molto stimolanti ed estremamente orientati all'internazionalità è stato definito nell'autunno 2013 attraverso colloqui personali con l'allora COO del Gruppo e con il COO del Gruppo tedesco Generali. Il primo "viaggio di assaggio" a Milano nell'aprile 2014 ha poi rafforzato la mia decisione di intraprendere l'avventura di un distacco di 3 anni presso la sede centrale del Gruppo a Milano, per il quale ho dovuto "abbandonare" la mia posizione F2 in GD PRO qui in Germania.

La missione del nostro team Global Lean Six Sigma, composto da 4 membri e formato da personale internazionale (vedi foto sotto), è stata quella di lanciare un programma LSS, sul modello di quello sviluppato per Generali Germania, per l'ottimizzazione dei processi aziendali orientati ai clienti e ai partner commerciali in tutte le compagnie nazionali europee di Generali. Oltre a supportare la Germania, ero responsabile dell'attuazione del programma LSS in Svizzera e in Austria, nonché nei 10 Paesi dell'allora regione dell'Europa centro-orientale, cioè dalla Polonia a nord alla Bulgaria a sud.

Non è stata quindi una sorpresa che la mia prima giornata di lavoro internazionale mi abbia portato a Nyon, sul lago di Ginevra, in Svizzera, il 1° giugno 2014, per convincere il team dirigenziale svizzero attorno all'allora CEO Fred Leu dei vantaggi di avere un proprio programma Lean Six Sigma. All'epoca non potevo immaginare che il mio incarico GHO mi avrebbe portato in un totale di 18 Paesi tra il 2014 e il 2017, che come team avremmo formato circa 250 project manager LSS in 22 Paesi/unità aziendali come specialisti dell'ottimizzazione dei processi e che avremmo quindi contribuito in modo significativo ad aumentare la qualità e l'efficienza dei processi nelle aziende dei Paesi partecipanti.

Con il senno di poi, non vorrei perdere questo periodo di grande arricchimento professionale e personale che Generali mi ha reso possibile. Mi ha formato e mi ha mostrato "il quadro colorato del Gruppo Generali internazionale". Ho anche avuto l'opportunità di incontrare molti colleghi di grande valore in tutta Europa, con alcuni dei quali sono ancora in contatto. È bello far parte della famiglia mondiale di Generali.

Global Lean Six Sigma Best Practice-Sharing im Rahmen einer 3-jährigen GHO-Entsendung

Die Weichen für drei sehr spannende, extrem international ausgerichtete Berufsjahre wurden im Herbst 2013 durch persönliche Gespräche mit dem damaligen Group COO sowie dem COO der deutschen Generali Gruppe gestellt. Die erste "Schnupperreise" nach Mailand im April 2014 hat dann meinen Entschluss bestärkt, mich auf das Abenteuer einer 3-jährigen Entsendung ins Group Head Office nach Mailand einzulassen, wofür ich hier in Deutschland meine F2-Position in GD PRO "aufgeben" musste.

Die Mission unseres 4-köpfigen, international besetzten Global Lean Six Sigma-Teams (siehe Bild unten) war es, ein nach dem Vorbild des für die Generali Deutschland entwickeltes LSS-Programm zur kunden- und vertriebspartnerorientierten Optimierung von Geschäftsprozessen in allen europäischen Generali Ländergesellschaften auszurollen. Hierbei war ich neben der Betreuung von Deutschland für die LSS-Programm-Implementierung in der Schweiz und in Österreich sowie in den 10 Ländern der damaligen Central East Europe-Region zuständig, sprich von Polen im Norden bis Bulgarien im Süden.

So war es nicht verwunderlich, dass mich mein erster internationaler Arbeitstag am 1. Juni 2014 in die Schweiz nach Nyon am Genfersee führte, um das Schweizer Leadership-Team um den damaligen CEO Fred Leu von den Vorteilen eines eigenen Lean Six Sigma-Programms zu überzeugen. Damals konnte ich nicht ahnen, dass mich meine GHO-Entsendung zwischen 2014 und 2017 in insgesamt 18 Länder führen würde, wir als Team rund 250 LSS-Projektleiter in 22 Ländern/Business Units als Prozessoptimierungsspezialisten ausbilden und so einen signifikanten Beitrag zur Steigerung der Prozessqualität und -effizienz in den beteiligten Ländergesellschaften leisten.

Rückblickend möchte ich diese beruflich wie menschlich sehr bereichernde Zeit, die mir durch die Generali ermöglicht wurde, nicht missen. Sie hat mich geprägt und mir "das bunte Bild der internationalen Generali Gruppe" gezeigt. Zudem durfte ich quer durch Europa sehr viele tolle Kolleginnen und Kollegen kennen lernen, mit denen ich heute teilweise noch in Kontakt stehe. Es ist toll, ein Teil der weltweiten Generali-Familie zu sein.