Il rosso non è solo un colore, è un'attitudine.

CARLOS EDUARDO NORIEGA MC ARTHUR da Generali EspañaS.A. de Seguros y Reaseguros
Una svolta nella mia vita è arrivata 10 anni fa, quando mi è stata diagnosticata una malattia muscolare degenerativa. I primi giorni sono stati di rifiuto e di rabbia, ma poi ho capito che per molte altre cose della mia vita ero una persona molto fortunata: ho una famiglia meravigliosa, gli amici migliori, un lavoro in cui sono felice; quindi, di fronte al problema che mi era capitato, non potevo che affrontarlo.

In trent'anni di carriera, Generali mi ha insegnato ad affrontare sfide, alcune molto ambiziose e altre quasi impossibili da raggiungere; ma essendo tenace, persistente e applicando le conoscenze acquisite, le ho superate a pieni voti. Mi sono proposto di affrontare la lotta contro la malattia con la stessa metodologia che avevo imparato sul lavoro, necessaria per affrontare una sfida:


Mi sono formato sulle conoscenze che avevo pubblicato sulla mia malattia, mi sono posto un obiettivo: rallentare l'evoluzione della malattia; ho progettato un piano d'azione, che copriva vari aspetti della mia vita: come mangiare una dieta sana, fare circa due ore di sport ogni giorno, ho imparato tecniche di rilassamento e stretching e tutto questo con il follow-up e il monitoraggio da parte di un'unità medica multidisciplinare.

Generali mi ha insegnato:

-Che senza sforzo non c'è successo.


-Che senza pianificazione non si raggiunge un obiettivo.

-Che senza volontà non si inizia nulla.

-E che la cosa più importante è l'ATTITUDINE con cui si affrontano le sfide.

 

Saluti

El rojo no es solo un color, es una ACTITUD.

     Hace 10 años se produjo un punto de inflexión en mi vida cuando me diagnosticaron una enfermedad muscular degenerativa. Los primeros días fueron de negación y de enfado, pero luego entendí que por otras muchas cosas de mi vida, era una persona muy afortunada: tengo una familia maravillosa, los mejores amigos, un trabajo donde soy feliz; por lo que ante el problema que me había sobrevenido, solo quedaba hacerle frente.

             En los treinta años que llevo como director, Generali me ha enseñado a afrontar retos, algunos de ellos muy ambiciosos y otros casi imposibles de conseguir;  pero siendo tenaz, persistente y aplicando los conocimientos adquiridos, los he superado con creces. Me propuse afrontar la lucha contra la enfermedad con la misma metodología que había aprendido en el trabajo, que para afrontar un reto hace falta: formación, fijar un objetivo, desarrollar un plan de acción y llevar un control del progreso.

           Me forme en los conocimientos que había publicados sobre mi enfermedad, me fije un objetivo: ralentizar la evolución de la enfermedad; diseñe un plan de acción, que abarca varios aspectos de mi vida: como realizar una alimentación sana, realizar unas dos horas de deporte diarias, aprendí técnicas de relajación y estiramientos y todo ello con seguimientos y control de una unidad médica multidisciplinar.

           Generali me ha enseñado:

                                                        -Que sin esfuerzo no hay éxito.

                                                        -Que sin planificación no se cumple un objetivo.

                                                        -Que sin voluntad nada se inicia.

                                                        -Y que de todo, lo más importante es la ACTITUD con la que te enfrentas                                                               a los retos.

 

Saludos