190 secondi
Essere in ritardo il primo giorno in un nuovo lavoro è specificamente negativo.
Essere in ritardo come italiano espatriato in Svizzera, la terra della precisione, è stereotipicamente negativo.
Talmente convenzionalmente negativo che non ho nemmeno provato a spiegare cosa fosse successo al mio nuovo collega delle Risorse Umane che mi stava pazientemente aspettando da circa 35'.
Come è potuto accadere? Come ho potuto essere così stupido?
Trenta giugno 2014, ore 13:35 - Trieste, sede centrale delle Generali, via Machiavelli 4
L'ultimo collega presente alla piccola festa di addio posa il bicchiere vuoto, mi guarda dritto negli occhi e sorride.
"Fabio, sei strano. Avete 43 anni, non parlate tedesco, avete appena portato a termine un progetto per il quale il vostro capo è assolutamente soddisfatto - e ve ne andate, assumendo un nuovo ruolo in Svizzera. Mi mancherai tu e il tuo atteggiamento stravagante."
"Anche tu mi mancherai."
30 giugno 2014, 14:20
Suona il telefono. È mia moglie che mi chiede quanto tempo resterò in ufficio. Tutto è pronto e caricato sulla nostra grande auto, l'unica cosa che manca sono io.
Beh, dovevo proprio inviare quell'ultima e-mail.
Era davvero necessario? Sembrava così, ma forse era solo così difficile lasciare quella scrivania. Quella stanza. Quell'edificio, dove ero entrato per la prima volta 17 anni prima come consulente di una piccola startup.
Generali era stato un ufficio buio ed elegante dove i miei genitori andavano una volta all'anno per passare un po' di tempo quando ero piccolo, leggendo giornali su cose che non riuscivo a capire.
Generali era quel leone che avevo visto dappertutto durante la mia infanzia - anche sull'ingresso del castello della mia città natale (Gorizia/Gorica/Görz, a circa 50 km da Trieste).
Generali era la più nobile di tutte le Compagnie della mia zona, con una storia ricca e affascinante.
Generali era un'azienda per la quale avrei sempre voluto lavorare.
30 giugno 2014, 14:32
Addio Generali, addio via Machiavelli, mi mancherà anche il tuo nome. Lei è stato il genio della gestione del rischio, come continuo a ripetere ogni volta che parlo di gestione dei rischi di progetto.
Smetti di fare il sentimentale, Fabio. Avete 3 minuti per prendere l'autobus.
30 giugno 2014, 14:35:10 - Trieste, Stazione Centrale
Dieci secondi di ritardo. Non posso aspettare altri 45 minuti, devo prenderlo. È ferma a quel semaforo laggiù, forse l'autista mi farà entrare.
Trento giugno 2014, 14:38 - Trieste, Piazza Oberdan
Non sapevo di poter ancora correre così veloce. L'ho preso alla fermata successiva! L'autista non mi ha lasciato entrare al semaforo, ma ha rallentato e mi ha lasciato raggiungere... Ma dovrò farmi una doccia prima di uscire di casa.
30 giugno 2014, 16:31 - Autostrada A4
In viaggio! Mia moglie chiama l'agente: saremo un po' in ritardo per le chiavi del nostro nuovo appartamento... diciamo intorno alle 23-23:30.
Trento giugno 2014, 20:36 - Chiasso
Siamo entrati in Svizzera!
Trento giugno 2014, 23:49 - Zurigo, Kreis 11
Eccoci! L'appartamento non è la casa dei nostri sogni, ma va bene così. E ora gonfiamo i materassi da campeggio. Perche', beh, c'e' stato un piccolo malinteso con la compagnia di traslochi. I nostri mobili arriveranno tra dieci giorni.
1 luglio 2014, 03:05
Le bambine dormono, tutto è tranquillo intorno a me. Ma sono troppo eccitato per sdraiarmi e dormire...
1 luglio 2014, 06:20
...ma in qualche modo accade, e mi sveglio con il suono della mia fastidiosa sveglia del cellulare. Abbiamo un gran bisogno di un caffè.
1 luglio 2014, 07:01
Google Maps dice che è a 3 minuti a piedi dalla fermata del tram. Ne faccio 6, per essere sicuro di non perderlo.
1 luglio 2014, 07:04:10
Come ieri, dieci secondi in più di 3 minuti - ma questa volta Fabio lo svizzero non è in ritardo perché ha pianificato tutto.
1 luglio 2014, 07:15 - Zurigo, Kreis 14
Qualcosa non va qui. Non ci si avvicina al centro della città. Devo aver preso la direzione sbagliata. Dove mi trovo ora? Come faccio a tornare indietro VELOCEMENTE?
1° luglio 2014, 08:33 - Adliswil, Sood-Oberleimbach
Dopo essermi perso due volte, finalmente ce l'ho fatta. Ancora una volta, dalla stazione ferroviaria all'ingresso ci sono solo altri tre minuti. Se mi ci vorranno dieci secondi in più, questa volta non farà differenza.
Conoscevo già il cartello "Trieste 688km" davanti ai nostri uffici ma, quel giorno, il suo significato mi fu chiarissimo. Ognuno di quei chilometri. Se i giorni avessero dei numeri, l'1.7.2014 per me è stato sicuramente "688".
Ma forse, se ripenso a quei due brevi percorsi di 190 secondi che hanno segnato il mio ultimo giorno di lavoro a Trieste e il mio primo giorno di lavoro ad Adliswil, quello è stato il vero numero del giorno.
Buon 190° anniversario, Generali!
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190 seconds
Being late is generally bad.
Being late on your first day in a new job is specifically bad.
Being late as an Italian expat in Switzerland, the land of precision, is stereotypically bad.
So conventionally bad that I did not even try to explain what happened to my new colleague from HR who had been patiently waiting for me for about 35'.
How could it happen? How could I be so dumb?
June 30th, 2014, 13:35 - Trieste, Generali Head Office, via Machiavelli 4
The last colleague attending the small goodbye party puts down his empty glass, looks me straight into the eyes and smiles.
"Fabio, you're weird. You're 43, you don't speak German, you've just completed a project for which your boss is totally happy - and you just go away, taking a new role in Switzerland. I will miss you and your wacky attitude."
"I will miss you too."
June 30th, 2014, 14:20
Phone rings. It's my wife, asking me how long I'm going to stay in the office. Everything is ready and loaded onto our big car, the only thing that's missing is me.
Well, I just had to send that last email.
Was it really necessary? It felt so, but perhaps it was just so tough to leave that desk. That room. That building, where I had entered for the first time 17 years before as a consultant from a small startup.
Generali had been a dark, elegant office where my parents went once a year to spend some time when I was a small kid, reading papers about stuff I couldn't understand.
Generali was that lion that I had seen everywhere during my childhood - even on the entrance of the castle in my home town (Gorizia/Gorica/Görz, about 50km away from Trieste).
Generali was the noblest of all Companies in my area, with a rich and fascinating history.
Generali was a company I would always have loved to work for.
June 30th, 2014, 14:32
Goodbye Generali, goodbye via Machiavelli, I will miss your name as well. You were the genius of risk management, as I keep saying whenever I talk about managing project risks.
Stop being sentimental, Fabio. You have 3 minutes to catch the bus.
June 30th, 2014, 14:35:10 - Trieste, Central Station
Ten seconds too late. I can't wait another 45 minutes, I have to catch it. It's stopped at that traffic light down there, perhaps the driver will let me in.
June 30th, 2014, 14:38 - Trieste, Piazza Oberdan
I did not know that I could still run so fast. I caught it at the next stop! The driver did not let me in at the traffic light, but he slowed down and let me catch up... But I will have to take a shower before leaving home.
June 30th, 2014, 16:31 - A4 Motorway
On the road! My wife is calling the agent: we will be a bit late for the keys of our new flat... let's say, around 23-23:30.
June 30th, 2014, 20:36 - Chiasso
We entered Switzerland!
June 30th, 2014, 23:49 - Zürich, Kreis 11
Here we are! The apartment is not the house of our dreams, but it will do. And now, let's inflate our camping mattresses. Because, well, there was a small misunderstanding with the relocation company. Our furniture is going to arrive in ten days.
July 1st, 2014, 03:05
The girls are sleeping, everything is quiet around me. But I'm too excited to lay down and sleep...
July 1st, 2014, 06:20
...but somehow it happens, and I wake up with the sound of my annoying mobile phone alarm. We badly need a coffee.
July 1st, 2014, 07:01
Google Maps says it's a 3 minutes walk to the tram stop. I'll make 6, just to be sure not to miss it.
July 1st, 2014, 07:04:10
Just like yesterday, ten seconds more than 3 minutes - but this time Fabio the swiss guy is not late because he's planned everything.
July 1st, 2014, 07:15 - Zürich, Kreis 14
Something is wrong here. This is not getting closer to the city centre. I must have taken the wrong direction. Where am I now? How do I get back FAST?
July 1st, 2014, 08:33 - Adliswil, Sood-Oberleimbach
After getting lost two times, I finally made it. One more time, it's just three more minutes from the train station to the entrance. If it's going to take me ten more seconds, this time, it won't make a difference.
I was already familiar with the sign "Trieste 688km" in front of our offices but, on that day, its meaning was crystal clear to me. Every single one of those kilometers. If days had numbers, 1.7.2014 was definitely "688" for me.
But perhaps, if I look back at those two short routes of 190 seconds that marked my last working day in Trieste and my first working day in Adliswil, that was the true number of the day.
Good 190th anniversary, Generali!