The Human Safety Net e Fondazione Italiana Accenture insieme per promuovere la digitalizzazione del settore no profit in Italia
01 febbraio 2021 - 10:00
- Con il supporto di Fondazione Italiana Accenture e The Human Safety Net, “Bambini Patapum!” potrà raggiungere ancora più famiglie vulnerabili in questo momento di emergenza
- “Bambini Patapum!” è il portale digitale di Mission Bambini, una delle onlus supportate da The Human Safety Net con Generali Italia attraverso “Ora di Futuro”, pensato per i bambini da 0 a 6 anni e per le loro famiglie, che diventerà anche una soluzione digitale replicabile e riutilizzabile da altri soggetti no profit
Trieste/Milano – The Human Safety Net e Fondazione Italiana Accenture hanno unito le proprie forze nell’ambito di un più ampio progetto che vede protagoniste alcune tra le principali fondazioni italiane, finalizzato ad accelerare i processi di digitalizzazione nel Terzo Settore, per favorirne la crescita e l’evoluzione strutturale in un momento di grave emergenza causata dal diffondersi del COVID-19.
Il lockdown ha infatti evidenziato ancora di più la necessità per le realtà no profit di acquisire gli strumenti necessari a continuare le proprie attività di missione anche da remoto, in modalità digitale, in particolare per raggiungere meglio i genitori e i loro figli che vivono in situazioni di vulnerabilità.
Su questa necessità si è sviluppata la strategia di The Human Safety Net e di Fondazione Italiana Accenture che, oltre alle iniziative messe in atto individualmente, hanno deciso di collaborare nell’ambito di un progetto a favore della Fondazione Mission Bambini. Si tratta di una delle onlus supportate da The Human Safety Net con Generali Italia attraverso “Ora di Futuro”, un progetto di educazione per i bambini che coinvolge insegnanti, famiglie, scuole primarie e reti no profit in tutta Italia.
Con questo obiettivo, Mission Bambini ha usufruito di un supporto finanziario e di formazione attivato da The Human Safety Net a livello globale, grazie al quale ha creato il progetto “Bambini Patapum!”.
Fondazione Italiana Accenture metterà a disposizione tempo e know-how allo scopo di sviluppare ulteriormente il portale e potenziarne la struttura, con l’obiettivo di raggiungere un numero sempre più alto di genitori e bambini e di rendere disponibile la soluzione digitale anche ad altri soggetti, migliorando l’accessibilità della piattaforma che già collabora con oltre 30 organizzazioni territoriali.
“Bambini Patapum!” è un portale digitale pensato per i bambini da 0 a 6 anni (divisi nelle fasce 0-3 e 4-6) e per le loro famiglie. Lo scopo è quello di aiutare i genitori a gestire al meglio il tempo dei più piccoli, in un momento in cui sono chiamati ad un impegno ancora più intenso, attraverso una proposta molto vasta di attività ludiche e creative, grazie alle quali possono imparare a scrivere, disegnare, fare musica, cucinare e apprendere i primi rudimenti di inglese. “Bambini Patapum!” permette inoltre ai genitori di usufruire di un supporto specializzato da parte di educatori, psicologi e pedagogisti.
“Annunciamo oggi con soddisfazione la partnership tra The Human Safety Net e la Fondazione Italiana Accenture - ha affermato il Presidente di Generali Gabriele Galateri di Genola - la nostra iniziativa è parte di una rete aperta alle collaborazioni con altre organizzazioni che vogliano unirsi al movimento per supportare le persone più fragili. La scelta di Fondazione Italiana Accenture rappresenta un esempio virtuoso di come grandi realtà possano mettere a fattor comune il proprio know-how e le proprie risorse per un obiettivo comune”.
“La collaborazione con Generali – The Human Safety Net e Mission Bambini risponde pienamente alla Visione di Fondazione Italiana Accenture - ha commentato il Presidente di Fondazione Italiana Accenture, Diego Visconti - la condivisione degli asset, la diffusione e l’ampliamento di nuove competenze orientate ad accelerare la transizione digitale del Terzo Settore, sono volti ad agevolare una maggiore efficacia delle risorse finanziarie impegnate. Trasparenza e misurazione dell’impatto sociale reale in funzione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) saranno due pilastri di questo approccio”.