“Non siamo isole”: Ilaria Capua intervistata per il Bollettino Generali
Salute circolare, sostenibilità, resilienza: la strada da percorrere per un futuro più sicuro
La sfida di oggi è riconoscere che la salute è un sistema di vasi comunicanti, che può essere migliorato grazie a un’innovazione responsabile che miri a rigenerare l’equilibrio. Il nostro benessere, infatti, non può prescindere dall'ambiente che ci circonda, dalle nostre relazioni con le persone, con il progresso, con la natura.
È quanto afferma Ilaria Capua, virologa e direttrice del Centro One Health dell'Università della Florida, in un’intervista rilasciata al Bollettino, storica rivista del Gruppo Generali dal 1893 dedicata, in questa edizione, al concetto di resilienza. Parlare di salute circolare significa dunque riconoscere l’importanza dei fattori ambientali e dei fattori esterni per la salute umana. Il sistema è strettamente interconnesso, la circolarità inevitabile, anzi, necessaria.
Il tema della tutela ambientale trattato da Ilaria Capua trova riscontro nell’impegno verso la sostenibilità e la lotta al cambiamento climatico che Generali sta mettendo in campo da anni. L’attuale emergenza ha infatti mostrato con chiarezza la necessità di accelerare verso obiettivi sostenibili, con la consapevolezza che la ripartenza dalla crisi generata dalla pandemia da Covid-19 può e deve essere un rinascimento in chiave green. Sull’onda del Green Deal promosso dalle istituzioni europee, Generali ha recentemente aderito all’Alleanza europea per il Green Recovery e, anche a seguito delle ultime dichiarazioni di USA e Cina sulla neutralità climatica, sostiene attivamente il rilancio di un dialogo multilaterale sul clima, in cui l’Europa possa ritrovare un ruolo di centralità.
Già da tempo Generali integra la sostenibilità in ogni ambito d’azione, dalla governance all’attività sottoscrittiva agli investimenti, facendone un driver della strategia. Ad esempio, entro il 2021 verranno allocati € 4,5 miliardi in investimenti green e sostenibili e aumentati del 7-9% i premi legati a prodotti assicurativi con valore socio-ambientale. Inoltre, attraverso il programma Responsible Consumer e i premi EnterPrize per le PMI sostenibili Generali si propone di guidare la trasformazione sostenibile anche attraverso il dialogo con i suoi stakeholder.
Oltre alla lotta al cambiamento climatico, la pandemia ha accelerato anche un altro trend dei nostri giorni, che è rappresentato dalla spinta verso la digitalizzazione. Nella sua intervista al Bollettino Ilaria Capua affronta il tema degli spostamenti e dello smart working, delineando un futuro più equilibrato e inclusivo. In questo contesto, Generali può vantare una forte innovazione: fin dall’inizio della pandemia, infatti, gli investimenti in tema di innovazione e digitalizzazione degli ultimi anni hanno permesso di applicare lo smart working a più del 90% dei dipendenti del Gruppo nel mondo, tutelando la loro salute e mantenendo la piena operatività del servizio.
Il particolare momento storico che stiamo attraversando ci insegna l’importanza della resilienza, la capacità di anticipare le grandi trasformazioni e di adattarci ai cambiamenti, guidandoli con fermezza e lungimiranza. La rivista propone uno sguardo sull’attualità ma anche sul futuro, raccontando la perenne trasformazione degli individui, della società e dell’economia. Lo fa non solo attraverso le parole dei manager alla guida del Gruppo, ma anche con il contributo di affermati giornalisti, reporter e professionisti, lasciando aperta un’ampia arena di discussione. Perché tutti insieme - aziende, istituzioni e individui - dobbiamo, anche stavolta, trasformare questa crisi in un’opportunità, e impegnarci per costruire un futuro più sostenibile.