Mitigare i rischi, l’evento alla Torre Generali
Organizzato dalle funzioni Compliance e Anti Financial Crime del Gruppo, la conferenza ha offerto un’occasione per condividere best practice con peer ed esperti sul tema delle sanzioni internazionali, con particolare riferimento a presidio e mitigazione del rischio
Condividere le migliori pratiche sulla mitigazione del rischio. È stato questo l’obiettivo dell’evento organizzato dalle funzioni Compliance e Anti Financial Crime di Generali, dal titolo “Sanzioni Internazionali: Impatti sul settore finanziario”, che si è svolto il 18 maggio presso la Torre Generali a Milano. Un’opportunità anche per approfondire alcuni aspetti legati a questo tema e condividere conoscenze con peer ed esperti.
“Contrastare i crimini finanziari è parte integrante del ruolo di Generali come corporate citizen globale”, ha affermato il Group CEO di Generali Philippe Donnet. Intervenuto tramite video messaggio, ha spiegato che l’impegno di Generali consiste nel “proteggere il Gruppo, i nostri stakeholder e le relazioni basate sulla fiducia che abbiamo instaurato all’interno delle nostre comunità, come parte del nostro più ampio ruolo sociale”.
Anche il Presidente Andrea Sironi è intervenuto durante l’evento, dando particolare risalto all’impegno del Consiglio di Amministrazione del Gruppo per quanto concerne l’osservanza delle normative esterne nonché all’importanza di una formazione regolare sul tema e di relazioni solide e trasparenti tra le funzioni Business e Control.
Dopo i saluti introduttivi, il Group Chief Anti Financial Crime Officer Michele Valeriani ha condiviso il proprio punto di vista sul tema e discusso con alcuni dei principali esperti europei del settore, tra i quali Carlo Appetiti, Standing Statury Auditor – BPER Banca Spa; Raffaele Cosimo, Global Head Anti Financial Crime si Intesa Sanpaolo; e George Voloshin, ACAMS, Global Expert Anti Financial Crime.