Ho scoperto cose di me che non sapevo

Francesca Mondanelli da Generali Italia
Ho appreso molto dai miei manager e li considero una fonte di ispirazione. Non credevo di poter diventare anche io un role model. Poi arriva la telefonata di Ignazio; mi chiede di portare la mia esperienza di manager in aula MAP –Managerial Acceleration Program – affinché altri manager come me possano avere spunti di riflessione, ispirazione e stimolo. Pensavo di non avere niente da dare invece è stata una delle esperienze più costruttive, gratificanti e energizzanti che abbia vissuto. Ignazio sapeva … ero io che non sapevo.

E poi arriva l’esperienza del Mentoring. Generali mi ha chiesto di essere un Mentor per favorire conoscenze e competenze professionali a un Mentee. Un percorso bellissimo, è nata un’amicizia, la stima reciproca, la voglia di condividere i successi e le difficoltà, la capacità di chiedere aiuto e di dare aiuto. La piacevole sorpresa: si può fare la differenza anche con due semplici parole, sempre!

Ma Generali non si ferma…

Sono una persona riservata e non mi piace mettermi in mostra. Non ho un profilo sulle piattaforme social e se faccio un selfie è per immortalare un momento prezioso, non per mostrare come sono. Eppure, Generali mi ha portato sul palco della RAI in diretta streaming a parlare di me, degli stereotipi di genere e della valorizzazione dei talenti. Ancora una volta, fuori dalla mia area di comfort.

Generali mi ha fatto scoprire capacità e aspetti di me che non conoscevo!

Ho scoperto cose di me che non sapevo

Ho appreso molto dai miei manager e li considero una fonte di ispirazione. Non credevo di poter diventare anche io un role model. Poi arriva la telefonata di Ignazio; mi chiede di portare la mia esperienza di manager in aula MAP –Managerial Acceleration Program – affinché altri manager come me possano avere spunti di riflessione, ispirazione e stimolo. Pensavo di non avere niente da dare invece è stata una delle esperienze più costruttive, gratificanti e energizzanti che abbia vissuto. Ignazio sapeva … ero io che non sapevo.

E poi arriva l’esperienza del Mentoring. Generali mi ha chiesto di essere un Mentor per favorire conoscenze e competenze professionali a un Mentee. Un percorso bellissimo, è nata un’amicizia, la stima reciproca, la voglia di condividere i successi e le difficoltà, la capacità di chiedere aiuto e di dare aiuto. La piacevole sorpresa: si può fare la differenza anche con due semplici parole, sempre!

Ma Generali non si ferma…

Sono una persona riservata e non mi piace mettermi in mostra. Non ho un profilo sulle piattaforme social e se faccio un selfie è per immortalare un momento prezioso, non per mostrare come sono. Eppure, Generali mi ha portato sul palco della RAI in diretta streaming a parlare di me, degli stereotipi di genere e della valorizzazione dei talenti. Ancora una volta, fuori dalla mia area di comfort.

Generali mi ha fatto scoprire capacità e aspetti di me che non conoscevo!